lunedì 9 ottobre 2023

Domenica 8 ottobre: Anello Neive - Barbaresco (CN)

11 partecipanti per 10 km c.a (giornata caldissima)

Neive

"Finché si avranno passioni non si cesserà di scoprire il mondo."



(...) “Che cosa vuol dire? Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c'è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti. (...) 


(...) “Questo paese, dove sono nato, ho creduto per molto tempo che fosse tutto il mondoAdesso che il mondo l'ho visto davvero e so che è fatto di tanti piccoli paesi, non so se da ragazzo mi sbagliavo poi di molto.” (...)


(...) “La luna, – disse Nuto, – bisogna crederci per forza. Prova a tagliare a luna piena un pino, te lo mangiano i vermi. Una tina la devi lavare quando la luna è giovane. Perfino gli innesti, se non si fanno ai primi giorni della luna, non attaccano.” (...)

Govone

(...) “Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi.” (...)



(...) “Le cose si ottengono quando non si desiderano più.” (...)


(...) “Ho fatto molti stupidi errori, - mi disse, - se ne fanno nella vita. I veri acciacchi dell’età sono i rimorsi.” (...)


Barbaresco

(...) “Sono libri, – disse lui, – leggici dentro fin che puoi. Sarai sempre un tapino se non leggi nei libri.” (...)



(...) “Una vigna ben lavorata è come un fisico sano, un corpo che vive, che ha il suo respiro e il suo sudore.” (...)



(...) “C'è invece una ragione perché sono tornato in questo paese, qui e non invece a Canelli, a Barbaresco o ad Alba. Qui non ci sono nato, è quasi certo; colomba son nato non lo so; non c'è da queste parti una casa né un pezzo di terra né delle ossa ch'io possa dire «Ecco cos'ero prima di nascere». (...)



(...) “Capii che Nuto aveva davvero ragione quando diceva che vivere in un buco o in un palazzo è lo stesso, che il sangue è rosso dappertutto, e tutti vogliono esser ricchi, innamorati, far fortuna.” (...)



(...) “L'ignorante non si conosce mica dal lavoro che fa ma da come lo fa.” (...)


Alba

(...) “Non c'è cosa più amara che l'alba di un giorno
in cui nulla accadrà.” (...)



(...) “Di giorno siamo tutti qui; di notte siamo lanciati,
dai sogni ognuno in un mondoseparato.” (...)



(...) “Spegni la lampada fumante
nell’angolo della stanza.
Sul cielo d’oriente
è fiorita la luce dell’universo:
è un giorno lieto.
Sono destinati a conoscersi
tutti coloro che cammineranno
per strade simili.” (...)


Su per la capezzagna

(....) C’è Nuto, il mio amico del Salto, che provvede di bigonce e di torchi tutta la valle fino a Camo. (...)




(...) Ci arrampicammo per il Salto. Da principio non si parlava, o si diceva solamente: «L’uva quest’anno è bella». Passammo tra la riva e la vigna di Nuto. Lasciammo la stradetta e prendemmo il sentiero – ripido che bisognava mettere i piedi di costa… Cominciai a guardarmi sotto i piedi – le vigne asciutte e gli strapiombi, il tetto rosso del Salto, il Belbo e i boschi. (...) 


Neive

(...) Invece traversai Belbo, sulla passerella, e mentre andavo rimuginavo che non c’è niente di più bello di una vigna ben zappata, ben legata, con le foglie giuste e quell’odore della terra cotta dal sole d’agosto. (...)


La ferrovia dismessa nel 2012

(...) Andai invece un mattino a Canelli, lungo la ferrata, per la strada che ai tempi della Mora avevo fatto tante volte. Passai sotto il Salto, passai sotto il Nido, vidi la Mora coi tigli che toccavano il tetto, il terrazzo delle ragazze, la vetrata, e l’ala bassa dei portici dove stavamo noialtri. (...)



(...) Sotto gli alberi della stazione si accendono i lumi.
Gella sa che a quest'ora sua madre ritorna dai prati
col grembiale rigonfio. In attesa del treno,
Gella guarda tra il verde e sorride al pensiero
di fermarsi anche lei, tra i fanali, a raccogliere l'erba. (...)



(...) “Nessuno nasce pelandrone né cattivo né delinquente; la gente nasce tutta uguale, e sono solamente gli altri che trattandoti male ti guastano il sangue.” (...)



(...) “Gli diceva che sono soltanto i cani che abbaiano e saltano addosso ai cani forestieri e che il padrone aizza un cane per interesse, per restare padrone, ma se i cani non fossero bestie si metterebbero d'accordo e abbaierebbero addosso al padrone.” (...)




(...) “Sono i soldi, sempre i soldi: averli o non averli, fin che esistono loro non si salva nessuno”. (...)



Frasi di Cesare Pavese


Pedalando nelle Langhe di Cesare Pavese




Nessun commento:

Domenica 28 aprile: Dalle Capanne di Marcarolo al Monte Pracaban e ritorno

20 partecipanti (18 a piedi e 2 in bici) per 10 km con 230 metri di dislivello, giornata autunnale. In ricordo dei nostri amici Giuliano e R...