Al centro del paese si erge un dongione, unico resto di un castello che dovrebbe risalire al XIV secolo o primi anni del XV secolo, di proprietà dei Guidobono Cavalchini che lo mantennero fino agli anni '80 del Novecento, per poi farne dono al Comune di Carbonara Scrivia. La rocca, al pari del castello di cui oggi non rimane alcuna traccia, fu più volte distrutta e ricostruita; nel 1828 un forte terremoto rovinò la fortezza e qualche anno più tardi l'ultimo e definitivo crollo del tetto danneggiò notevolmente la costruzione, di cui resta la struttura esterna
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