Carpeneto |
La torre del castello |
La notte magica |
Sullo sfondo Montaldo Bormida |
Castenuovo Bormida, il castello
(...)
«Curiosità» Scendendo le scomodissime scale della torre, si ritorna al primo piano, nel cui pavimento s’apre una botola in pietra. Da questa si dovrebbe scendere nel pianterreno, dove, secondo quanto affermò nei suoi appunti Lazzaro Caranti, si trova un’iscrizione di cui egli stesso ignorava il contenuto. Disgraziatamente questo vano fu riempito di rottami e calcinacci, per cui non si può vedere nulla. Per tradizione si parla poi di trabocchetti, camere di torture, di fatti misteriosi e orrendi; sempre per tradizione, si parla di una galleria sotterranea che metteva in comunicazione coll’esterno, per il caso di fuga segreta.
|